Come preannunciato dai post precedenti, questo sabato si è svolta una magnifica serata all’insegna della boxe in quel di Vicenza; a scaldare la serata ci ha pensato l’Hoffmann Bistrot e il grande Giacobbe Fragomeni, che si è prestato come modello in alcune foto con i nostri fan più accaniti.

Finito questo piccolo intermezzo si passa alle cose serie, il combattimento più atteso della serata: a commentare l’incontro la penna di Sara Marangon de Il Giornale di Vicenza.

Davanti il pubblico delle grandi occasioni Luca Rigoldi porta a casa la sua 11 vittoria, Il pugile vicentino allenato dal maestro Gino Freo (ieri sera assente giustificato perché al seguito di due pugili in torneo a Livorno) ha cercato per tutta la sera il ko tecnico, ma lo sfidante rodigino Dionise Tiganas ha onorato il ring fino alla fine delle 6 riprese nell’incontro professionistico Pesi Piuma. All’angolo con Rigoldi i tecnici Alessandro Santamaria e Andrea Fracca /maestro dell’altro talento berico, Amedeo Rossi). “Ringrazio tutti, soprattutto Dionise Tiganas – comenta il boxeur classe 1993, in forza alla Queensberry Boxe Vicenza a fine incontro -. A combattere doveva infatti esserci Giuseppe Carafa, che ha dato forfait una decina di giorni fa. Ringrazio quindi Tiganas per la sua sportività; è stato un bel match combattuto”. Dopo nemmeno 1′ dall’inizio del combattimento Rigoldi parte all’attaco; dall’angolo gli chiedono di essere più sciolto e attivo sulle gambe. Il vicentino esegue, Tiganas indietreggia, inciampa e cade. Rigoldi incrementa con un gancio sinistro. Più movimentate la seconda e la terza ripresa, con l’avversario che quando lo colpisce si sente e fa male. Un gancio destro di Tiganas fa indietreggiare Rigoldi, ma è questione di un attimop: il boxeur non molla, sostenuto dal pubblico. Lo sfidante cala l’asso: una serie di ganci sinistri al fegato. Nel quarto round Rigoldi rimonta alla grande e cerca il ko con una serie sinistro-destro; nel quinto è Tiganas a crescere; si arriva all’ultimo, quando Rigoldi subisce un colpo alla nuca, ma non si ferma. Anze. Cresce e vince.

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